Rotostacci e filtri a tamburo rotante

Rotostacci e filtri a tamburo rotante

Un rotostaccio (o filtro a tamburo rotante, griglia a tamburo rotante, sgrigliatore fine) è un’apparecchiatura meccanica utilizzata negli impianti di depurazione delle acque reflue (civili e industriali) per eseguire la grigliatura fine, ovvero la separazione delle particelle solide sospese e galleggianti dal liquido.

Funzionamento

Il funzionamento si basa su un tamburo filtrante che ruota lentamente.

  1. Alimentazione: Il liquame da trattare entra in una vasca o viene convogliato verso il cilindro filtrante.
  2. Filtrazione: La filtrazione avviene solitamente dall’esterno verso l’interno del tamburo rotante. Le particelle solide vengono trattenute sulla superficie esterna del cilindro mentre l’acqua filtrata (depurata) passa attraverso la rete e fuoriesce dall’interno.
  3. Rimozione delle particelle: Le particelle trattenute vengono portate verso l’alto dalla rotazione del tamburo e rimosse da una lama scolmatrice o da una spazzola motorizzata.
  4. Autopulizia: Per mantenere efficiente il processo, è previsto un sistema automatico di controlavaggio interno del cilindro filtrante tramite ugelli spruzzatori, che rimuove eventuali residui rimasti incastrati nella rete.

Applicazioni

Il rotostaccio è utilizzato principalmente per:

  • La grigliatura fine di acque reflue in ingresso agli impianti di depurazione per i trattamenti preliminari.
  • trattamento di acque di processo in vari settori industriali (alimentare, zootecnico, ecc.).

La struttura è generalmente realizzata in acciaio inossidabile per resistere alla corrosione.